Volume prezioso, questo. Una monografia che racchiude una importante raccolta degli straordinari ritratti di Emilio Palaz.
Ragazze, giovani donne, la moglie-musa Cristina, e lo stesso autoritratto dell’artista.
Ma non sono solo ritratti quelli realizzati da Emilio Palaz, seppure il talento pittorico del Maestro sia innegabile nella straordinaria perfezione del tratto che rende autentica l’infinita varietà di corpi volti mani, con tutti i più minuti particolari che caratterizzano ogni modella.
Ma c’è di più. Una sensibilità, la sua, che riesce a leggere nel profondo della persona che ha di fronte, ne scopre personalità e sentimenti, emozioni e stati d’animo; sulle tele fissa e restituisce l’intera complessità individuale e la offre allo sguardo incredulo e incantato di colei che è stata raffigurata, e a tutti coloro che alle mostre dei suoi quadri non vedono solo la perfezione dell’arte, ma anche la sorprendente verità di persone autentiche e palpitanti.
Questo volume invita a scoprire Emilio Palaz che nelle pagine introduttive si racconta con eleganza linguistica e il garbo di una piacevole conversazione: la nascita, gli studi, la passione per i treni, gli artisti più amati, il suo percorso creativo.
Nasce a Bergamo, vive a Milano dove si laurea all’Accademia di Belle Arti di Brera e dove successivamente aprirà il suo studio. Conosce Cristina “mia unica compagna, amica, amante e mia prima modella. Devo a lei, creatura di grande sensibilità e squisita poetessa, se nella pittura sono diventato quello che sono”.
“Perché continuo a dipingere? Perché mi piace e mi è sempre piaciuto farlo. Non ho mai dipinto per vendere i miei lavori. Anzi ci vuole un certo sforzo per strapparmeli di mano.
Immagino la mia pittura come un album fotografico di quelli di un tempo, rilegato in pelle scura, con le antiche immagini di parenti e amici. Sfogliandolo ho scoperto che nelle mie opere ho cercato di immortalare tutte le persone che per un tempo più o meno lungo si sono accostate alla mia vita accompagnandomi e donandomi qualcosa di loro”.
Giovanna Ferrante
Emilio Palaz
Le ragazze della porta accanto
Libreria Bocca Edizioni