Festa del Papà
In queste braccia, il figlio e l’Amore
“Non temere di prenderla in casa tua. Tu, il solo su tutta la terra chiamato a partecipare a questo Mistero. Il concepimento del bambino che chiamerai Gesù è avvenuto nell’intimo del cuore di Maria, raggiunta dall’angelo messaggero del volere di Dio nel segreto di Nazareth. Questa è la notte della tua assoluta solitudine, la notte delle tue paure, ma è anche la notte che ti rende padre, per ora lontano dalla Madre e dal Figlio, ma dall’alba di domani perno su cui poggeranno le loro vite, tu sposo e padre, tu sicurezza e conforto. E’ la volontà di Dio che ha trovato in te il compimento della Promessa. Tu, Giuseppe, sarai il capo della famiglia di Dio sceso in terra. In questo momento la tua fede obbediente raggiunge la sublime perfezione.
Colui che da lei nascerà sarà il Redentore”.
Chi ha parlato?
Probabilmente dopo essermi sdraiato in mezzo all’erba mi sono addormentato, ma ora sono perfettamente sveglio.
Mi guardo attorno, non riconosco il luogo eppure mi è familiare, un prato attraversato quasi tutti i giorni, più in su c’è il pascolo delle pecore di un vicino di casa, poco distante si intravedono le case di Nazareth, la stalla dell’asino di un amico; tutto è normale attorno a me, eppure tutto attorno a me è diventato straordinario.
Una voce mi ha parlato, o forse un fascio di luce ha inondato la mia anima e io ho compreso.
Ho conosciuto la mia missione, farò parte dell’opera di redenzione voluta da Dio.
Dio ha deciso di guardare a me, di affidarmi Suo Figlio.
Io non darò vita a un figlio mio, nato da me, ma sarò padre.
Sono sul confine, ancora un passo e farò parte di qualcosa di immenso, la mia vita di uomo chiamata a partecipare all’intero cammino dell’umanità.
Ma io, io, posso bastare io al mio destino?
E il bambino? Gesù. Figlio di Dio e anche figlio mio.
Non gli darò la vita, ma sarò suo padre, sarò degno di essere il suo papà. Imparerà a parlare, a camminare e io sarò lì.
Io, Giuseppe, sarò il padre terreno del Redentore.
Tratto dal mio libro – Giuseppe il Falegname di Nazareth
Giovanna Ferrante