ALBERGO MILANO
Oggi conosciuto a milanesi e turisti d’ogni parte del mondo con il nome di Grand Hotel et de Milan – via Manzoni 29 – venne aperto al pubblico il 23 Maggio 1863
con l’insegna L’Albergo di Milano.
Architetto Andrea Pizzala
Albergatore Carlo Guzzi
Nel 1872 Giuseppe Verdi stabilisce nella camera N° 105 al primo piano, la sua dimora milanese, dove comporrà gran parte di “Otello” e dove morirà il 27 Gennaio 1901.
Se nei primi anni l’Albergo venne frequentato in particolare da uomini d’affari e diplomatici – l’unico in città ad offrire un servizio telegrafico e postale, indispensabile a queste categorie di clientela – nei decenni futuri sarà anche l’alta aristocrazia a fruire delle comodità e dell’assoluta eleganza, oltre ad artisti di fama mondiale, inevitabile citare Enrico Caruso e Maria Callas. E per passare ad altro palcoscenico, quello della prosa, quando Eduardo portò a Milano la sua straordinaria, inarrivabile “La Grande Magia”.
Ne conservo un ricordo commosso perché, giovane giornalista, lo intervistai il giorno successivo alla prima. Ormai anziano, mi accolse al Grand Hotel et de Milan, mi offrì un caffè in uno dei salotti dell’Hotel.
E le sue parole.
E il suo sguardo senza età, illuminato dalla luce della passione per l’arte e dal suo infinito talento.
Giovanna Ferrante